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In gioco c’è la vita!

In gioco c’è la vita!

Centosettanta alunni di tutta la provincia di Lucca si sono messi nelle vesti di game designer per la realizzazione di un gioco da tavolo educativo sulle dipendenze da sostanze e comportamenti.

Il percorso, della durata di 5 mesi, studierà i rischi legati alle droghe, alcool e gioco d'azzardo e tradurrà tutto ciò in un gioco da tavolo per tutta la famiglia. Sotto la guida di Lucca Comics & Games e degli esperti della casa editrice dV Giochi, i soci della LudoLega Lucchese svilupperanno insieme a 7 classi delle scuole secondarie di I grado di Lucca e provincia un unico gioco che approfondisca, divertendosi, i rischi nell'abuso di sostanze psicoattive. «Lo strumento ludico è molto efficace nella formazione e nella didattica – spiega l’autore Domenico Di Giorgio – e la creazione collettiva è la modalità migliore per sviluppare idee condivise e divertenti, soprattutto quando si vuole trasferire un messaggio sociale; sono certo che il risultato del progetto cui stiamo lavorando tutti insieme piacerà anche a chi non è appassionato di giochi».

Il progetto, che ha avuto avvio lo scorso 7 febbraio, è promosso dal Forum Provinciale Permanente per la Prevenzione delle Dipendenze dalle Sostanze Psicoattive, che per il terzo anno consecutivo si è affidato a Lucca Comics & Games per curare una delle sue campagne sociali più importanti, quella dedicata ai giovanissimi.

Il Forum è composto da Prefettura di Lucca, la Provincia di Lucca, l’Ufficio Scolastico Provinciale, la Questura, i Carabinieri, la Polizia Stradale, la ASL 2 Lucca, la ASL12 Viareggio, il CONI Lucca, ACI, ACAT, CAR, CESVOT e il Comitato Non La Bevo, e il progetto è realizzato con il contributo della Fondazione Banca del Monte.

«Siamo molto contenti che la Prefettura di Lucca e gli altri enti che fanno parte del forum abbiano riconfermato la loro fiducia nel nostro lavoro e ci abbiano chiesto di collaborare nuovamente – spiega Sarah Genovese, curatrice del progetto per Lucca Comics & Games insieme ad Antonio Rama – Il fatto di affidarsi alla nostra organizzazione e ai nostri collaboratori esperti di giochi, fumetti e animazione per portare avanti campagne sociali rivolte ai giovani è un importante segno che anche le istituzioni hanno ormai pienamente riconosciuto il valore di questi media per comunicare in modo diretto ed efficace con le nuove generazioni, anche su argomenti seri e delicati come quello delle dipendenze».

Le scuole coinvolte sono: Secondaria di primo grado “L. Da Vinci” di Lucca, Secondaria di primo grado “Custer De Nobili” di S. Maria a Colle, Secondaria di primo grado “G. Ungaretti” di Altopascio, Istituto Comprensivo “Don Milani” di Varignano, Secondaria di primo grado “Rosso di San Secondo” di Capezzano Pianore, Secondaria di primo grado “Matteo Trenta” di Bagni di Lucca, Secondaria di primo grado “G. Ungaretti” di Ghivizzano.

nell’immagine in alto: la prima lezione del corso, alla scuola “G. Ungaretti” Altopascio.